I rossi e i neri, vol. 1
Book Excerpt
--Voi sarete sempre migliore di me;--rispose Lorenzo, mentre riponeva il mazzolino tra le risvolte della sottoveste. Sono un orso; è proprio vero.
--Oh, come la pigliate voi? Non lo dico già perchè sia vero;--replicò la fanciulla, mettendosi sul grave.--So bene, io, che lavorate tanto, e pensate ancora di più.--
Quindi levati gli occhi al ritratto della madre di Lorenzo, le scoccò un bacio colla punta delle dita, e disparve.
--Chi è mai quest'importuno?--chiese a sè stesso Lorenzo, imitando senza avvedersene il conte Almaviva nella prima scena del Barbiere di Siviglia.
E si mosse, per andare nel salottino.
II.
Nel quale si dimostra come da buona pianta abbia a venir sempre buon frutto.
Il primo a dir ciò, sebbene con diversa immagine, è stato Orazio Flacco,