L' Olimpia
Book Excerpt
BALIA. Parea che non mi conoscessi.
MASTICA. La fame m'avea cosí offuscati gli occhi che non ti conosceva.
BALIA. Hai fame cosí mattino?
MASTICA. Non sai tu che la mattina apro prima la bocca che gli occhi?
BALIA. Ho bisogno del fatto tuo; odi un poco.
MASTICA. Che vuoi tu ch'oda? «Ventre che non rode, mal volentier ode».
BALIA. Lascia questi scherzi.
MASTICA. Lascia questo braccio.
BALIA. Vien qua e fai bene.
MASTICA. Non trascinare e fai meglio! Oh, che avessi incontrato la carestia piuttosto questa mattina che te! sai come mi piacciono le tue pari!
BALIA. Fa' questo piacere a me.
MASTICA. Non vo' far questo dispiacere a me né alla mia persona; so ben quel che tu vuoi. Per parlarti chiaro, balia, se ben tutte le donne son insaziabili di natura, la tua non ha né fin né fondo. Star morto di fame, stracco, fastidito e donne intorno, pensalo tu.
BALIA. Non vo'